Descrizione del progetto

L’Istituto Comprensivo L. Sanso di Capizzi, realizzato negli anni ’70 e classificato come “edificio sensibile” ai fini della protezione civile, ha richiesto ed ottenuto un finanziamento avente come scopo principale il risanamento del degrado strutturale cui versa l’immobile nonché l’Adeguamento Sismico del fabbricato ovvero la realizzazione di un insieme di opere che vadano ad adeguare ai valori di normativa l’alto indice di rischio riscontrato per l’edificio scolastico.
Gli interventi principali prevedono il risanamento delle fondazioni e il relativo miglioramento della capacità portante nonché interventi di rinforzo su travi e pilastri della struttura portante dell’edificio realizzata in cemento armato.
La filosofia di approccio adottata sarà quella di operare mediante un intervento efficace e poco invasivo.
A tal fine verrà realizzato un sistema di rinforzo strutturale mediante l’applicazione di materiali compositi di natura fibrosa costituito da una rete mono e/o bidirezionale in fibra di PBO e da una matrice inorganica costituita da una malta appositamente formulata per l’utilizzo su supporti in calcestruzzo armato.
Tale sistema, il cui impiego incrementerà la resistenza a flessione, taglio e pressoflessione di pilastri, travi e relativi nodi, senza sostanziale variazione di pesi, forme, finiture e aspetto architettonico, comporterà un elevato incremento della duttilità nell’elemento strutturale rinforzato e grande capacità di dissipazione dell’energia dovuta ad es. all’azione sismica.
Per migliorare ulteriormente il comportamento della struttura è prevista la connessione all’interno di alcuni telai in c.a. di un sistema di controventi in acciaio aventi il compito di diminuire l’azione orizzontale sulle pilastrate e sui telai aventi modesta rigidezza e di trasferire in fondazione parte dell’azione orizzontale prodotta dall’eventuale sisma.